LA MAGICA DOMENICA SULLA NEVE A SPIAZZI DI GROMO A 1650 METRI DI ALTEZZA
Svettare in seggiovia a 1700 metri d’altezza e sfidare con il bob le ripide discese innevate scaldati dal sole d’alta quota e dalla generosità e dall’ affetto delle mamme e delle ragazze di Magica Cleme.
Si è svolta domenica 12 febbraio a Spiazzi di Gromo la gita di un giorno sulla neve, frutto dello zelo organizzativo della mamma di Magica Cleme, Emilia Sada, fondatrice insieme a Bill Niada della Fondazione in ricordo della figlia Clementina, morta all’età di dieci anni per un neuroblastoma .
Da allora Magica Cleme ha fatto dell’obiettivo di far divertire e svagare i bambini affetti da leucemia una delle sue “mission” principali e per questo offre da ormai molti anni la possibilità ai bambini malati del Centro Maria Letizia Verga di Monza di trascorrere, insieme alle loro famiglie, giornate all’insegna dell’ allegria e della spensieratezza .
E così anche noi, io mamma Roberta, mio marito Christian e i nostri figli Stefano e Vincenzo, abbiamo avuto la fortuna di prendere parte a diverse di queste “magiche” iniziative all’insegna della condivisione, organizzatissime in ogni minimo dettaglio, interamente gratuite per tutta la famiglia.
Purtroppo cinque anni fa nostro figlio Vincenzo ha avuto un importante problema ematologico: una recidiva dello stesso problema lo ha portato, anche l’anno scorso, a un ricovero in ospedale e poi a stare per quattro mesi a casa da scuola.
Grazie alle ottime cure mediche e ospedaliere anche stavolta il problema di salute di nostro figlio è rientrato: per questi motivi ci piace prendere parte alle gite e alle occasioni di svago proposte dalla Magica Cleme, e offrire a Vincenzo distrazioni dalle fatiche di ogni giorno per poi tornare tutti rilassati e ricaricati alla quotidianità di sempre.
Alla stupenda e giornata di domenica sulla neve erano presenti, oltre a Mamma Emilia, anche Cecilia e Chiara, due delle storiche mamme coordinatrici del Team Teen Ager, che anima molte delle giornate organizzate da MAGICA CLEME .
Domenica siamo partiti alle dieci del mattino da Monza per arrivare a spiazzi di Gromo intorno a mezzogiorno
Una seggiovia “mozzafiato” ci ha portato all’altezza di 1700 metri e prima del pranzo abbiamo prenotato e preso i fantastici bob, che ci avrebbero poi regalato momenti di emozione ed adrenalina!
Il pranzo è stato all’insegna della condivisione con gustosissimi casoncelli tipici del posto e ci ha consentito di ricaricare le forze prima di cominciare a slittare sulla neve con grinta e con spirito di amicizia.
I ragazzi del Team Teenager hanno aiutato i nostri ragazzi a utilizzare il bob in maniera divertente e responsabile, e molti di loro si sono adoperati per far godere la neve anche più piccoli.
La piccola Maria di 4 anni ha infatti individuato in Lucrezia, una delle ragazze presenti del TTA, la sua compagna di viaggio di bob di tutta una giornata e grazie alla sua immensa pazienza e disponibilità ha passato con lei un divertentissimo pomeriggio sulla neve:
la piccola “Mary”aveva infatti già capito, appena dopo il primo giro di bob, che non avrebbe più mollato la sua nuova compagna neanche per un minuto, godendosi con lei fino alla fine tutti gli attimi a disposizione per slittare sulla neve fino all’ultima discesa e fino all’ultimo secondo.
Anche mio figlio Vincenzo si è divertito tantissimo: ha trovato nel Bob l’occasione per far vedere la sua grinta e per “far uscire” tutta la sua energia e la sua voglia di divertirsi , buttandosi così alle spalle lo stress e le fatiche degli ultimi anni di cure.
E intanto che Vincenzo sfrecciava a tutto gas in discesa , l’altro mio figlio Stefano slittava sulla neve col bob insieme ai nuovi amici da poco conosciuti, con i quali ha legato molto e con i quali è rimasto a giocare e chiacchierare anche nel viaggio di ritorno.
Noi tutti abbiamo vissuto una giornata piena e bella :Intorno alle 18.30 il saluto affettuoso e spontaneo dei bambini alle ragazze che nel contesto da favola del paesaggio alpino di Gromo sono state le loro “compagne di viaggio per un giorno”, per poi tornare con il cuore pieno di gioia e sollevato dalle preoccupazioni a Monza e alla vita di sempre.
Grazie a tutti, alla prossima! Mamma Roberta 🙂
